Cei-Bois: rafforzare strategia forestale dell’Unione europea

Lo scorso 11 gennaio, i principali rappresentanti dei proprietari, dei gestori, degli operatori e dell’industria forestale europea si sono riuniti per inviare una richiesta congiunta alla Commissione, al Parlamento e al Consiglio Europeo per aggiornare la Strategia Forestale dell’Ue con l’obiettivo di rafforzare il suo ruolo di principale riferimento per una gestione forestale sostenibile. 

A seguito della richiesta (e accogliendo favorevolmente il recente rapporto della Commissione Europea sui progressi nell’implementazione della Strategia Forestale), gli operatori del settore hanno deciso di organizzare una tavola rotonda sulla Coerenza fra le politiche forestali nell’Ue e il ruolo della Strategia Forestale, in data 4 febbraio 2019 alla European Forestry House di Bruxelles.

Il settore forestale europeo ha così mandato un messaggio unitario e chiaro: serve una Strategia Forestale Ue più forte e aggiornata per garantire che nei prossimi decenni le politiche forestali dell’Ue siano meglio coordinate e favoriscano una gestione sostenibile e un ruolo multifunzionale delle foreste, in modo coerente e omogeneo.

Le foreste e l’industria forestale devono rispondere alle politiche orizzontali e settoriali dell’Unione Europea, sia quelle recenti sia quelle future (ad es. la direttiva sulle energie rinnovabili, la nuova strategia sulla bioeconomia, il regolamento Lulucf, la futura Politica Agricola Comune, gli investimenti sostenibili). Un’alleanza di associazioni di settore ha riunito circa 60 rappresentanti di istituzioni europee, la presidenza romena di turno, ricercatori e operatori del settore per uno scambio di opinioni sul futuro della Strategia Forestale Ue e per valutare possibili approcci mirati a consolidare la gestione sostenibile delle foreste nelle politiche forestali dell’Ue.

Durante il dibattito molti addetti ai lavori hanno evidenziato come il rapporto della Commissione si astenga da raccomandazioni concrete per il periodo successivo al 2020 e hanno ribadito la richiesta di una Strategia Forestale UE più forte e aggiornata per favorire una maggiore omogeneità fra le politiche dell’Unione Europea.

Ionel Popa, rappresentante della presidenza rumena, ha dichiarato che il Consiglio sta lavorando alle conclusioni del rapporto, che riguarderà anche il ruolo della Strategia Forestale Ue dopo il 2020.

Jytte Guteland, Membro del Parlamento Europeo, ha affermato che “la Strategia Forestale UE dovrebbe contribuire allo sviluppo di idee comuni sulla gestione sostenibile delle foreste, per garantire omogeneità quando si lavoro sulle politiche europee che riguardano le foreste“.  Nils Torvalds, membro del Parlamento europeo, ha commentato: “La silvicoltura può svolgere un ruolo chiave per il raggiungimento degli obiettivi climatici, ma non può farlo da sola“.

 

Cei-Bois: rafforzare strategia forestale dell’Unione europea ultima modifica: 2019-02-15T07:12:53+00:00 da Luca