Approvata relazione trimestrale Biesse al 30 Settembre 2011

Pubblichiamo comunicato stampa del Gruppo Biesse dell’11 novembre 2011.

Il Consiglio di Amministrazione di Biesse spa − società quotata al segmento Star di Borsa Italiana − ha approvato in data odierna la relazione del III°Trimestre 2011 esaminando anche i risultati progressivi al 30 Settembre.
Per quanto riguarda i dati economici-finanziari del periodo 1/7/11-30/9/11, il Gruppo Biesse ha realizzato:
– Ricavi consolidati netti € 93,7 milioni (+34,9% rispetto allo stesso periodo 2010)
– Valore aggiunto € 32,4 milioni (+20,5% rispetto allo stesso periodo 2010)
   incidenza sui ricavi 34,6 (38,8% nel 2010)
– Margine operativo lordo (Ebitda) € 4,4 milioni (+64,1% rispetto allo stesso periodo 2010)
   incidenza sui ricavi 4,7% (3,8% nel 2010)
– Risultato operativo (Ebit) € 0,5 milioni (negativo per € 1 milione allo stesso periodo 2010)
  incidenza sui ricavi 0,6%
– Risultato ante-imposte € -0,5 milioni (negativo per € 2,3 milioni allo stesso periodo 2010)
– Risultato Netto € -1,2 milioni (negativo per € 2,5 milioni allo stesso periodo 2010)
 
Conseguentemente il progressivo al 30 Settembre 2011 è stato:
 
– Ricavi consolidati netti € 275,3 milioni (+22,2% rispetto allo stesso periodo 2010)
– Valore aggiunto € 99,9 milioni (+15,7% rispetto allo stesso periodo 2010)
   incidenza sui ricavi 36,3% (38,3% nel 2010)
– Margine operativo lordo (Ebitda) € 11,6 milioni (+52,5% rispetto allo stesso periodo 2010)
  incidenza sui ricavi 4,2% (3,4% nel 2010)
– Risultato operativo (Ebit) € 0,7 milioni (negativo per € 2,7 milioni allo stesso periodo 2010)
  incidenza sui ricavi 0,3%
– Risultato ante-imposte € -2,7 milioni (negativo per € 4,2 milioni allo stesso periodo 2010)
– Risultato Netto € -5,4 milioni (negativo per € 6,2 milioni allo stesso periodo 2010)
La ripartizione geografica dei ricavi consolidati mostra una continua contrazione delle vendite nell’Europa Occidentale a cui si contrappone un aumento del fatturato riveniente da aree cosiddette “emergenti”. Da sottolineare che il peso del mercato domestico scende al 14,7% sul totale consolidato, con un valore pressochè identico a quanto il Gruppo realizza nei soli paesi B.R.I.C. (Brasile-Russia-India-Cina).
 
L’indebitamento netto di Gruppo al 30 Settembre 2011 è stato pari a € 48,8 milioni, in incremento di € 26,1 milioni rispetto al medesimo periodo 2010.
Nei 9 mesi dell’esercizio 2011 la gestione complessiva, senza rilevanti componenti straordinarie, ha assorbito cassa per € 39,9 milioni con in particolare un delta circolante negativo fortemente penalizzato dall’incremento dei magazzini.
Ad influenzare direttamente l’aumento delle rimanenze finali l’introduzione di nuove gamme di prodotto generanti una fase di sovrapposizione di materiale (phase in – phase out).
 
Sempre al 30 Settembre 2011 il valore progressivo dell’entrata ordini di Gruppo è stato superiore del 18% a quello relativo allo stesso periodo dell’anno precedente (+65% rispetto al 2009), mentre il backlog di produzione di fine Settembre 2011 è stato pari a quasi € 106 milioni (+24% rispetto al Settembre 2010 e +38% da inizio del corrente esercizio).
Si comunica inoltre che, secondo quanto raccomandato dall’articolo 7 del Codice di autodisciplina delle società quotate e ai fini dell’art. 123-ter del TUF, il Consiglio di amministrazione ha anche approvato, su proposta del Comitato per le remunerazioni, la politica per la remunerazione di Biesse spa.
A margine del C.d.A. di Biesse il Ceo Giorgio Pitzurra ha commentato:
 

“Il trimestre in esame, così come l’intero progressivo 2011, è stato caratterizzato da una importante crescita dei ricavi realizzatasi a dispetto delle difficili condizioni macro-economiche mondiali.
Anche il ritorno ad un Ebit positivo (operating result), ancorchè lontano dallo standard Biesse, è un elemento molto importante e significativo, soprattutto perchè realizzatosi attraverso vendite aventi un diverso mix prodotto rispetto al recente passato. In particolare, il progressivo spostamento della domanda verso linee produttive dimensionalmente rilevanti ci sta infatti portando in un segmento di mercato appealing, ma con, per il momento, una minore marginalità intrinseca.
Questi fattori negativi per la redditività di Biesse sono stati però di fatto compensati dalla sostanziale assenza di pressioni sui prezzi di vendita e da una nostra sempre maggiore efficienza organizzativa.
In ottica prospettica, ed anche alla luce di scenari finanziari internazionali non confortanti, stiamo lavorando per abbassare sensibilmente il breakeven di Biesse a livello di conto economico utilizzando tutti gli strumenti e tutte le risorse a disposizione.
Per quanto riguarda infine la nostra recente acquisizione cinese, l’esercizio in corso non potrà essere direttamente influenzato da questa’operazione cross-border, ma le importanti e positive sinergie attese saranno ampiamente valutate e considerate nel prossimo piano triennale 2012-2014”.
 
Approvata relazione trimestrale Biesse al 30 Settembre 2011 ultima modifica: 2011-11-14T00:00:00+00:00 da admin