FederlegnoArredo conferma impegno per la filiera bosco-legno

Importante riconoscimento per il Tavolo di Filiera Legno, istituito nel dicembre 2010, con l’approvazione del Piano di Settore Filiera Legno 2011 presso la sede del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (Mipaaf) grazie a un sapiente lavoro normativo e tecnico dell’Istituto Nazionale di Economia Agraria (Inea) e guidato da Alberto Manzo, Dirigente del Dipartimento delle politiche competitive del mondo rurale e della qualità del Mipaaf. 

Un Piano di Settore composto da un documento che sintetizza l’obiettivo principale del Tavolo di Filiera: aumentare la competitività del settore nel suo insieme, attraverso interventi specifici che possano migliorare la qualità delle produzioni forestali e l’efficienza e il coordinamento di tutta la filiera. Inoltre, ad integrazione del documento di sintesi sono stati inseriti alcuni allegati riportanti obiettivi, azioni e interventi operativi che riguardano le seguenti aree tematiche: ammodernamento e semplificazione della legislazione forestale, valorizzazione del patrimonio forestale e del prodotto legno nazionale, consolidamento del sistema della conoscenza e della ricerca per il settore forestale, nonché un approfondimento dei contributi tecnici elaborati dai quattro Gruppi di lavoro del Tavolo.
 
Tematiche già care alla federazione che accorpa e tutela gli interessi dell’intera filiera bosco-legno. Il Piano di Settore Filiera Legno 2011 vuole evidenziare alcuni contenuti tecnico-normativi, tra cui la condivisione del principio dell’abrogazione dell’attuale norma che prescrive il fermo biologico a 24 mesi per i pioppeti, espressamente richiesta da Assopannelli; la valorizzazione e lo sviluppo della pioppicoltura nazionale nel più ampio contesto della “Filiera Fuori Foresta”, con garanzia di sostegno e potenziamento di questa coltura legnosa e per il suo ruolo fondamentale all’interno della filiera industriale del nostro Paese. Inoltre, si auspica un forte e costante coinvolgimento delle Regioni nell’applicazione operativa di quanto contenuto nel Piano di Settore, attraverso l’istituzione di Tavoli Regionali di Filiera, al fine di un migliore coordinamento e a garanzia di recepimento delle indicazioni contenute nel Piano di Settore stesso. Non da ultimo, si richiede una “ridefinizione” del concetto della multifunzionalità del bosco, rivolta non solamente ad esigenze di tipo ambientale, ma anche alle specifiche vocazioni forestali presenti nelle diverse aree nelle quali si prevedono interventi.
 
Già con il convegno il Filo Verde, FederlegnoArredo ha voluto dimostrare l’effettiva necessità di una nuova politica di Governo del territorio che valorizzi il patrimonio forestale italiano – afferma il presidente di FederlegnoArredo, Roberto Snaidero. È nostro dovere e interesse promuovere e sviluppare strategie attraverso cui garantire una gestione attiva e sostenibile delle risorse boschive nazionali“.
 
Ora il documento dovrà essere approvato dalla Conferenza Stato-Regioni del Piano di Settore che provvederà anche all’istituzionalizzazione formale del Tavolo di Filiera, mediante specifico decreto ministeriale, trasformando il gruppo di lavoro stesso in un vero e proprio tavolo istituzionale.
FederlegnoArredo conferma impegno per la filiera bosco-legno ultima modifica: 2012-02-27T00:00:00+00:00 da admin