Si è svolta dal 24 al 27 luglio, presso l’Anhembi Pavillon di San Paolo, la quinta edizione della fiera Formobile, dedicata alla filiera legno. L’offerta espositiva ha incluso le tecnologie per lavorare il legno, semilavorati e componenti per il mobile e mobili finiti.
La manifestazione ha occupato un unico padiglione di 80mila metri quadrati con un totale di 750 espositori.
Al momento non ci sono ancora dati ufficiali sull’affluenza dei visitatori. La manifestazione ha comunque registrato un’affluenza importante di visitatori dal primo all’ultimo giorno. La completezza dell’offerta espositiva (hanno partecipato tutti i grandi gruppi Scm, Biesse, Homag, Weinig e Ima) e l’integrazione con il mondo del semilavorato hanno contribuito a soddisfare le esigenze dei numerosi visitatori. Il buon andamento del mercato interno sul fronte della richiesta di mobili ha completato un quadro estremamente positivo. Il parere di alcuni operatori del settore ha altresì evidenziato come nel tempo la richiesta brasiliana di tecnologia si sia spostata maggiormente verso la lavorazione del pannello a discapito del legno massiccio. Quest’ultimo viene esportato al di fuori del Paese in grandi quantità e poi lavorato successivamente.
Un altro punto da sottolineare è l’affermazione crescente dei costruttori brasiliani di macchine per la lavorazione del legno, soprattutto per quello che riguarda le macchine standardizzate e la cui importanza è stata sottolineata dalla folta e significativa presenza in fiera.
La presenza italiana diretta si è limitata a cinque aziende (Imas, Italpresse, Pagnoni, Prima Electro e Storti). Nutrita la presenza di aziende brasiliane.
Bene Formobile in Brasile
Bene Formobile in Brasile
ultima modifica: 2012-09-11T00:00:00+00:00
da











