Si è svolto in Veneto il Convegno nazionale del legno, appuntamento promosso da FederlegnoArredo per la valorizzazione del soprassuolo boschivo nazionale e di tutta la filiera, dal 3 al 4 ottobre 2014 a Godega di S. Urbano (Treviso). Oltre 200 i partecipanti ai tour guidati che hanno consentito di vedere da vicino alcune importanti aziende venete che si occupano di case in legno (Zennaro Giuseppe Legnami sas), con l’opportunità di visitare anche un’innovativa tipologia di abitazione (Casa BenEssere, nell’ambito del progetto Habita), imballaggi (Francescon Imballaggi e Gava Imballaggi) e semilavorati (Licar International spa).
Il giorno 4 ottobre è stata presentata una ricerca di mercato commissionata da FederlegnoArredo allo studio Gardino Consulting. La ricerca ha analizzato, dopo le altre regioni italiane, le industrie del legno del Triveneto. Le industrie in questa zona, specie quelle degli imballaggi, hanno sofferto la crisi meno di quelle di altre regioni. Il motivo è stato chiaramente identificato: le realtà industriali di queste regioni hanno investito più che altrove. I macchinari usati, specie dalle segherie e dagli imballatori, sono più moderni che altrove in Italia. Il numero dei dipendenti è sceso pochissimo o addirittura aumentato.
Mentre le nuove abitazioni residenziali in Italia sono crollate del 70 per cento tra il 2008 e il 2013, quelle costruite in legno dalle industrie delle tre regioni (in parte vendute anche in altre regioni) sono salite del 3 per cento tra il 2008 e il 2013. La percentuale di abitazioni in legno fatte nelle tre regioni sfiora il 20 per cento del totale. I fabbricati residenziali superano il 30 per cento dei fabbricati costruiti nelle tre regioni. Il settore delle carpenterie e delle grandi strutture in legno ha sofferto per la crisi cali dell’ordine del 20-25 per cento, sempre comunque assai minori dei cali sofferti dalle strutture in altri materiali. In tutti i settori analizzati, imballaggi, costruzioni in legno e segherie, le previsioni sono di un lieve miglioramento. Il settore, nelle tre regioni, ha perso numerose aziende, ma le restanti hanno salvaguardato l’occupazione esistente.
“Stiamo lavorando per far crescere il settore anche sul mercato interno”, ha commentato il presidente di FederlegnoArredo, Roberto Snaidero, introducendo i lavori. “Note positive vengono dalle spese generali per la riqualificazione edilizia ed energetica. E Made expo 2015, fiera di riferimento anche per le costruzioni in legno, di cui siamo tradizionali rappresentanti, giocherà un ruolo fondamentale”.