Tecnologia italiana allarga la famiglia del trattamento fitosanitario "Ispm 15"

Presso la S.I.R.E.-Scaroni di Montichiari (Brescia) è entrato in funzione il primo impianto a microonde  autorizzato al trattamento fitosanitario di pallet di legno con il marchio Ippc/Fao con la sigla “DH” (Dielectric Heating) al suo interno. L’impianto realizzato dalla Emitech srl di Molfetta (Bari), che detiene il brevetto internazionale, è il primo al mondo di questo genere ed è composto da una linea automatizzata che utilizza il principio dell’energia elettromagnetica a microonde.

L’impianto, completamente automatizzato, effettua la verifica della temperatura del pallet che deve avere un valore superiore allo 0°C all’inizio del processo di trattamento. L’attrito intermolecolare dovuto al movimento delle molecole dipolari (in particolare quelle dell’acqua) trasforma in calore la maggior parte dell’energia cinetica fornita dal campo applicato. In questo modo si ottiene un riscaldamento uniforme del corpo trattato. Il metodo delle microonde permette infatti di innalzare la temperatura del legno da imballaggio con la peculiarità che la parte interna del legno si riscalda di più di quella esterna eliminando eventuali larve o microrganismi presenti all’interno del manufatto. Una volta verificata la temperatura iniziale, inizia il movimento del pallet su un piano a rulliera nel tunnel di irraggiamento elettromagnetico. Terminata la fase di irraggiamento il pallet viene nuovamente controllato al fine di confermare il valore di temperatura raggiunto. Il pallet deve rimanere in fase di mantenimento della temperatura maggiore di 60 gradi centigradi per un tempo di almeno 60 secondi. Una volta impostato il ciclo, il sistema è in grado di trattare un pallet di tipo Epal 800X1200 mm in circa 40 secondi. All’uscita del tunnel la temperatura superficiale del legno si aggira attorno ai 65°C, mentre nel nucleo interno può raggiungere anche 75°C.
Un processo tecnologico caratterizzato dallo sviluppo di un software innovativo per il controllo totale di tutte le fasi e vincoli operativi, in conformità delle prescrizioni Ispm 15, un altro successo dell’impianto omologato.

L’Ippc/Fao ha approvato questa nuova tipologia di trattamento dell’Ispm n°15 ad aprile 2013, mentre il Comitato Fitok in meno di un anno ha definito le specifiche tecniche inserendo requisiti molto severi

Tecnologia italiana allarga la famiglia del trattamento fitosanitario "Ispm 15" ultima modifica: 2015-01-07T00:00:00+00:00 da admin