Assolegno ha inoltre fornito una serie di indicazioni utili rispetto alle nuove norme tecniche per le costruzioni: nuovi adempimenti per le aziende di settore, ma anche coefficienti di sicurezza più vicini a quelli europei. “Per Assolegno questo il primo passo, ma non basta: è necessario un allineamento tra Europa e Italia per una completa valorizzazione del materiale”, ha commentato il presidente Orsini. Sono stati poi presentati in anteprima i progetti del Comune di Milano (scuola Via Viscontini – 3 piani fuori terra) e di Spino d’Adda (scuola primaria – 2 piani fuori terra per 2.700 metri quadrati di superficie), entrambi nati grazie a un accordo tra FederlegnoArredo e le rispettive amministrazioni. Entrambe le opere saranno realizzate attraverso tecnologie costruttive a telaio e XLam.
Spazio anche ai nuovi servizi dell’associazione. Grazie a un accordo con Bm Trada (ente di certificazione internazionale) è stato offerto per gli associati un servizio di auditing finalizzato alla marcatura CE degli assortimenti in legno a uso strutturale. Attualmente tale attività, che ha ricevuto il prestigioso patrocinio del Cnr Ivalsa, è pensata per il legno massiccio, ma presto sarà estesa anche per il legno lamellare incollato. Infine il protocollo di qualità dedicato alle case ed edifici a struttura di legno denominato S.A.L.E. (Sistema Affidabilità Legno Edilizia): per i costruttori certificati è previsto per i committenti una scontistica per le polizze scoppio incendio da parte di primarie compagnie del settore, e l’accesso a una linea agevolata di mutui proposta dal Gruppo Banco Popolare.