In occasione della prossima Drema, che si terrà a Poznan dal 6 al 9 ottobre 2015, a Salvador verrà consegnato il prestigioso riconoscimento che ogni anno viene assegnato alle aziende che si distinguono per la loro capacità di innovare.
Christian Salvador non ha dubbi: “La Polonia è cambiata in modo incredibile negli ultimi vent’anni. Una trasformazione politica, sociale, economica, umana che abbiamo toccato non solo come fornitori di tecnologia, ma vivendola personalmente, testimoniando le continue, rapidissime evoluzioni….”.
Un mercato in cui Salvador si muove da sempre, ma che nell’ultimo decennio è stato indubbiamente uno dei punti di forza delle esportazioni dell’azienda veneta.
Una vicinanza forte, una frequentazione assidua per proporre una tecnologia – quella del taglio e della ottimizzazione del legno – che in un settore in rapida evoluzione è uno dei primi passi verso una produzione più efficace ed efficiente.
Christian Salvador dal 2005 passa ogni anno almeno cinque, sei settimane in questo Paese; una scelta nata dalla decisone che in questo terreno fertile si poteva lavorare per ottenere ottimi raccolti.
E’ così è fin da subito, per quanto ci si renda presto conto che è indispensabile costruire una presenza più solida, capace di dare risposte precise e veloci a livello commerciale ma anche tecnico, di supporto post-vendita. E questo significa esserci, come e più che in altri mercati dove Salvador ha costruito le proprie esportazioni.
“In Polonia si lavora molto legno. La situazione economica generale, pur con andamenti alterni negli ultimi anni, è in continua crescita. Qui si seziona, si leviga, si fora, si taglia. Produzioni su due, tre turni, che hanno bisogno di macchine semplici, veloci, affidabili, che richiedono poca manutenzione”, prosegue Christian Salvador.
Da queste parti si fanno ancora grandi volumi, ci sono ancora ordini importanti a cui si deve rispondere bene e velocemente. Oggi utilizzare una Salvador significa ridurre fortemente gli scarti, diminuire la necessità di manodopera di oltre il 60 per cento, migliorare il flusso delle informazioni, poter ricorrere a operatori non specializzati a cui basta seguire poche, semplici regole, grazie anche all’ausilio di software specifici che rendono l’intero ciclo estremamente “friendly” e facile da gestire, sempre con la massima sicurezza. Valori che anche in Polonia sono importanti.
Non è un caso che Salvador quest’anno si sia aggiudicata la MTP Gold Metal Competition, riconoscimento che una giuria di esperti assegna alle aziende che espongono a Drema e si candidano per il patrimonio di innovazione, di creatività di qualità, di affidabilità che sanno esprimere. Il premio, che sarà consegnato ai vincitori durante una cerimonia che si svolgerà nelle giornate di fiera, è il coronamento di dieci anni di impegno, di serietà.
Una strada lunga, talvota tortuosa, ma sempre percorsa con grande entusiasmo; anche quando le prime esperienze fanno intuire che è necessario trovare un partner all’altezza dei risultati che si vogliono raggiungere: fondamentale l’incontro con Teknika e con il suo ideatore/fondatore/titolare, Claudio Tornati. Non fu solo un amore a prima vista, ma un rapporto tutto da costruire, che portò Salvador e Teknika a conoscersi, a capirsi, a muoversi all’unisono: nel 2005, appunto, l’inizio di questo nuovo capitolo, nel 2006 la prima Drema.
Un rapporto che si consolida, una “base operativa” preziosa, tecnici e pezzi di ricambio disponibili facilmente, così da risolvere qualsiasi eventuale problema.
La Polonia è un grande Paese con tradizioni e modalità proprie, un Paese che non si può “guardare da lontano”, ma che si deve vivere, dove condividere. Salvador vi ha investito risorse, tempo ed energie per dimostrare la propria competenza e professionalità, ma anche e soprattutto tanta passione, molta curiosità e una enorme voglia di comprendere di cosa le imprese polacche hanno bisogno, come preferiscono condurre un processo, quali sono le priorità.
E allora, visite, incontri, serate, persone che si conoscono e si apprezzano non solo per quello che fanno, ma per ciò che sono.
“Le capacità manageriali, viaggiare, investire non sono sufficienti per “essere in un mercato”, conclude Christian Salvador. “Ho sempre pensato, creduto, voluto che ogni macchina venduta, ogni offerta, ogni tecnologia “made in Salvador” arrivasse in Polonia non da una misconosciuta azienda italiana, ma da una persona con cui si è parlato, discusso, verificato, compreso…”.
Una macchina ideale per una stagione in cui si devono aumentare le produzioni e guardare in modo nuovo ai costi, riducendo al massimo gli scarti. E il taglio e la ottimizzazione che Salvador propone è una scoperta che seduce e convince molti operatori polacchi che mettono in azienda machine solide, con software intuitivi, semplici ma “intelligenti”. A oggi sono molte le macchine Salvador installate in Polonia, un numero che pone l’azienda Italiana in una posizione di leadership indiscussa, vantando un portafoglio che vede piccole aziende al fianco dei più grandi colossi industriali del Paese che hanno scelto Salvador per produrre divani, pallet, mobili, parquet; per costruire case in legno o arredi per esterni, per lavorare in segheria… oggi l’ottimizzazione, in Polonia, è Salvador. E alla prossima Drema questa storia, questa lunga e proficua partnership non potrà che rinnovarsi…
Salvador a Drema
Poznan, 6-9 ottobre 2015
Hall 05 STAND 41
