Mercato in crescita per il mobile italiano

Buone notizie per il commercio dei mobili in Italia: la fine della caduta dei consumi e il miglioramento del clima di fiducia da parte delle famiglie aprono scenari incoraggianti per il 2016. Lo afferma il Csil, che a Milano ha presentato il “World Furniture Outlook 2016” e il “Rapporto di previsione sul settore del mobile in Italia 2016-2018”. A fronte di un consumo mondiale di mobili valutato a prezzi di produzione di circa 455 miliardi di dollari Usa, con una stima di incremento modesta per il 2016 (sotto il 3 per cento con punte di crescita più sostenuta attese in Asia e Pacifico), secondo il Csil il 2015 ha portato con sé una svolta nell’andamento del settore  grazie al proseguimento delle politiche espansive previste nella Legge di Stabilità (bonus mobili in primis), al contenimento dell’inflazione e al miglioramento del reddito disponibile in termini reali. Anche l’export è in aumento secondo la tendenza consolidata nel corso degli ultimi anni, sia grazie ai mercati dell’Unione Europea che hanno ripreso a crescere già nel 2014, che a quelli extraeuropei. Questi ultimi fino allo scorso settembre non hanno mostrato nessun rallentamento negli acquisti di mobili italiani e i tassi di crescita si stanno mantenendo su livelli decisamente superiori a quelli del 2014. Il fatturato totale del settore si attesterà intorno all’1,8 per cento nel 2015. Il 2016 si presenta come l’anno di consolidamento delle tendenze registrate nell’anno in corso, con una crescita stimata per il mercato interno dell’1,2 per cento in termini reali e un andamento che permarrà positivo delle vendite sui mercati internazionali nonostante un rallentamento della domanda estera. Stimate in crescita anche le importazioni (più 8 per cento circa), le esportazioni (più 4 per cento a prezzi costanti) e la produzione (più 2 per cento). Prospettive positive che continuano nelle stime per il 2017 (quando la domanda interna di mobili beneficerà anche della ripresa degli investimenti in edilizia residenziale, del miglioramento delle condizioni creditizie e del calo del tasso di disoccupazione e parallelamente la domanda estera continuerà lungo un sentiero di crescita positiva, determinando un nuovo aumento della produzione) e per il 2018 con la crescita attesa dell’economia italiana a un ritmo intorno all’1,3 per cento.

Mercato in crescita per il mobile italiano ultima modifica: 2015-11-26T00:00:00+00:00 da admin