L’Industria 4.0 rappresenta il futuro della manifattura mondiale. Già oggi sta determinando quali Paesi usciranno vincenti, a livello industriale, dalla crisi globale e quali invece resteranno il fanalino di coda.
Con 2000 metri quadri di esposizione in cui vedere da vicino impianti integrati, macchine per la lavorazione di pannello e massello e nuovi moduli software capaci di semplificare incredibilmente la gestione dei processi produttivi, Biesse dimostra come tutti possono cogliere le opportunità della Rivoluzione Industriale 4.0.
“La Rivoluzione 4.0 per noi è un impegno che ci siamo presi nei confronti dei nostri clienti per portarli assieme alle nostre tecnologie “4.0 ready” a quelle efficienze che oggi più che mai servono per rimanere competitivi in un mercato sempre più globale. Noi crediamo talmente a questo inarrestabile processo industriale, tanto che stiamo diffondendo presso i nostri clienti, anche di medie e piccole aziende, la cultura dell’automazione per guidarli verso una loro maggiore competitività” dice Federico Broccoli, Direttore Divisione Legno/Sales & Direttore Divisione Filiali.
“Biesse è in perfetta sintonia con i vantaggi di questa rivoluzione, che ha l’obiettivo di coniugare i grandi numeri della catena di montaggio con la personalizzazione e il valore dell’artigianato. In un mondo in cui vince chi offre personalizzazione e qualità a costi sempre più bassi, la fabbrica diventa digitale: le macchine comunicano tra loro attraverso sistemi di automazione e software di dialogo che sono in grado di immaginare, simulare la costruzione e testare un prodotto prima ancora di averlo realizzato” – è questo il commento di Raphaël Prati, Direttore Marketing e Comunicazione Biesse Group.
Per raggiungere questo obiettivo Biesse ha fortemente incrementato gli investimenti in tecnologia, nuovi show room, fiere, eventi dedicati e nello sviluppo della miglior rete distributiva nel mondo al fine di essere sempre più vicini ai clienti nell’ottica della customer experience, seguendo il concetto del “Think4ward”.
Ed è proprio nel rispetto di questi principi che Biesse offre macchine e impianti capaci di adattarsi alle esigenze passate, presenti e future del cliente grazie all’aumento delle informazioni a disposizione.
“E’ l’Internet of Things (IoT), che abbiamo declinato in un progetto pilota in collaborazione con Accenture e Microsoft denominato Machine Knowledge Center, attraverso cui controllare in remoto le macchine, pianificare gli interventi di manutenzione nonché suggerire all’operatore le soluzioni che ottimizzano il flusso produttivo permettendo di sfruttare al massimo le potenzialità delle macchine” – ribadisce Paolo Tarchioni, direttore innovazione Biesse Group.
In realtà questo processo è già iniziato con “bSuite” e “bProcess” in particolare. Un applicativo software sviluppato interamente in azienda che rompe gli schemi superando l’attuale passività degli strumenti di controllo e programmazione della produzione, proiettando chi sceglie Biesse verso l’industria del futuro. Il software diventa parte attiva della fabbrica assieme alle macchine, stabilisce e guida il processo produttivo in ogni sua fase e si adatta ad ogni contesto.