Agevolare le imprese associate a FederlegnoArredo − in particolare quelle rappresentate dalle associazioni di categoria Assopannelli e Assufficio, interessate a partecipare alle gare per la fornitura di arredi per gli uffici nazionali e/o periferici delle pubbliche amministrazioni − nel garantire il ritiro e il riciclo degli arredi da dismettere. È questo il senso dell’accordo quadro siglato dal presidente di FederlegnoArredo, Emanuele Orsini, e dal presidente di Rilegno, Nicola Semeraro.
Molto spesso nelle gare indette dalle Pubbliche Amministrazioni per la fornitura di arredi per gli uffici e dei servizi connessi, viene richiesto all’azienda fornitrice di provvedere al ritiro e al riciclo dei mobili e dei complementi d’arredo da dismettere, ma molte imprese non sono strutturate per poter gestire in proprio quanto previsto dal capitolato. Grazie a questo accordo, da ora in poi le aziende aderenti a FederlegnoArredo avranno la possibilità di affidare questo compito a Rilegno, il Consorzio nazionale per il recupero e il riciclo degli imballaggi di legno, che attraverso una società controllata e iscritta all’Albo gestori ambientali provvederà a ritirare e avviare al riciclo tutto questo materiale tramite il network di piattaforme che aderiscono al Consorzio.
Rilegno offrirà, inoltre, alle imprese interessate, una consulenza per affrontare gli aspetti tecnico/operativi previsti dagli enti pubblici nel capitolato tecnico di gara. Rilegno, grazie ai suoi 2.367 consorziati e alle oltre 400 piattaforme di raccolta private, capillarmente diffuse sul territorio, oltre che alle convenzioni attive con 4.400 Comuni italiani, ha garantito lo scorso anno il recupero e il riciclo di quasi 1.800.000 tonnellate di imballaggi in legno con una percentuale del 63 per cento rispetto all’immesso al consumo.
Una gestione efficiente del riciclo del legno che rappresenta non solo un impegno per un
mondo sempre più sostenibile, ma anche una risorsa economica importante per il Paese. Infatti, il riciclo consente al legno di intraprendere un nuovo ciclo di vita, generando nuova materia e quindi nuovi prodotti. Oltre il 90 per cento del materiale legnoso riciclato viene utilizzato per la produzione di pannelli truciolari e pannelli mdf, che vengono per l’85 per cento assorbiti nell’industria del mobile, ma anche per la creazione di blocchi in legno cemento per l’edilizia, di blocchetti per pallet, di pasta chemimeccanica per l’industria cartaria, di compost.
Accordo Fla-Rilegno per recupero e riciclo mobili ufficio delle P.A.
Accordo Fla-Rilegno per recupero e riciclo mobili ufficio delle P.A.
ultima modifica: 2018-10-23T16:14:19+00:00
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