Cambio al vertice per Ucimu-Sistemi per produrre: l’associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot e automazione ha nominato Davide Della Bella nuovo direttore generale. La decisione è stata presa dal consiglio direttivo dell’organizzazione, che rappresenta oltre 250 imprese del settore ed è presieduta da Riccardo Rosa. Della Bella subentra ad Alfredo Mariotti, che ha guidato l’associazione per oltre trent’anni e continuerà a occuparsi delle attività fieristiche promosse da Ucimu.
La nomina di Davide Della Bella avviene nel segno della continuità: già vicedirettore dal 2024, è segretario di fondazione Ucimu e consigliere delegato di Ceu, Efim e Sofimu, realtà strategiche nell’ambito della ricerca, della formazione e della promozione fieristica. La sua esperienza nel mondo associativo e formativo si è consolidata soprattutto alla guida di Ecole, ente di formazione partecipato da Ucimu e da sette associazioni territoriali, tra cui Assolombarda. Qui, dal 2009 al 2024, ha promosso programmi di formazione e consulenza a beneficio dell’intero comparto manifatturiero e dei servizi.
Oltre all’attività gestionale, Della Bella ha preso parte a iniziative di rilevanza nazionale, come il gruppo di lavoro sulla Strategia italiana per le competenze promosso dal Ministero dell’Economia in collaborazione con l’Ocse, confermando un approccio orientato all’innovazione e alla crescita sistemica del settore.
“La mia priorità – ha dichiarato Della Bella – sarà rafforzare il ruolo di Ucimu presso istituzioni e stakeholder, valorizzando le competenze delle aziende associate e promuovendo un modello partecipativo. Fondamentale sarà inoltre un processo di progressiva modernizzazione dell’associazione, attraverso la digitalizzazione e l’analisi dei nuovi trend di sviluppo”.
Il presidente Riccardo Rosa ha espresso un ringraziamento sentito ad Alfredo Mariotti per il lungo e proficuo servizio, salutando con fiducia l’ingresso di Della Bella alla direzione: “Ha già dimostrato sul campo visione strategica e competenze. A lui va il nostro augurio di buon lavoro”.
