Oltre 1.700 aziende (254 dall’estero) per più di 90mila metri quadrati di esposizione, e 242.152 visitatori, il 21 per cento in più rispetto al 2009; gli stranieri, da soli, sono cresciuti del 24 per cento. Sono i numeri di Made expo 2010, che ha chiuso i battenti sabato scorso a Fiera Milano Rho confermandosi fra gli eventi fieristici di primo piano a livello internazionale per la filiera del progetto e delle costruzioni. Un forte segnale di interesse e di vivacità che indica chiaramente, secondo gli organizzatori della kermesse, la tendenza dell’intero settore a credere nella ripresa post-crisi economica. “Siamo pienamente soddisfatti del risultato ottenuto – affermano – non solo in termini di dati, ma anche e soprattutto per il clima positivo respirato nei padiglioni in questi giorni. Made expo si è rivelato ancora una volta uno strumento efficace per le aziende, che hanno trovato nella manifestazione importanti occasioni di business, servizi e approfondimenti”.
Il filo conduttore è stato il binomio ricerca-innovazione, articolato su oltre 180 eventi e iniziative (convegni, seminari di approfondimento, installazioni e mostre) che hanno caratterizzato la manifestazione, e che hanno visto in primo piano anche le strutture di legno, forti dell’esperienza della ricostruzione post sismica in Abruzzo. Il prossimo appuntamento con Made expo si terrà dal 5 all’8 ottobre 2011, ma – spiegano ancora gli organizzatori – in questi mesi si continuerà a lavorare proponendo appuntamenti e iniziative internazionali che scandiranno i mesi di attesa alla prossima edizione: “Impegno prioritario di Made expo sarà accompagnare le aziende verso la grande sfida di Expo 2015, che ha scelto la manifestazione come punto di riferimento per il sistema costruzioni, un settore protagonista nello sviluppo del pianeta in una nuova prospettiva di sostenibilità e rispetto per l’ambiente e l’uomo”.
Segnali di ripresa al Made expo
Segnali di ripresa al Made expo
ultima modifica: 2010-02-09T00:00:00+00:00
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