Ucimu: terzo trimestre negativo per le macchine utensili

Nel terzo trimestre 2012, l’indice degli ordini di macchine utensili, elaborato dal Centro Studi & Cultura di Impresa di Ucimu-Sistemi per produrre, segna un calo del 16,8 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente,per un valore assoluto pari a 61,5 (2005=100). Sul risultato pesano, anche se in misura differente, i negativi riscontri raccolti dai costruttori italiani sia sul mercato interno che estero.

In particolare l’indice ordini relativo all’attività oltre confine registra un arretramentodell’11,8 per cento rispetto al periodo luglio-settembre 2011, per un valore assoluto pari a 100,8, superiore dunque alla media del 2005, a conferma del fatto che il rallentamento evidenziato è comunque accettabile, poiché si confronta con rilevazioni da record.
 
Negativo l’andamento della raccolta ordini dei costruttori italianisul mercato interno. Con una riduzione pari al 42,6 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, l’indice si attesta a un valore assoluto pari a 17,4. Solo nel terzo trimestre del 2010 il risultato fu peggiore. Al di là dell’ultimo calo registrato, il valore assoluto fotografa una situazione di contrazione del consumo domestico cui le imprese italiane hanno finora risposto incrementando la propria attività all’estero.
 
Sul fronte interno, i dati di consuntivo di Bi-Mu, mostra biennale della macchina utensile che si è tenuta quindici giorni fa a Milano, sono comunque confortanti: delle oltre 58mila visite registrate ai tornelli, è ragionevole ipotizzare che siano almeno 30mila gli operatori, per lo più italiani, che hanno visitato la fiera, con un picco di accessi negli ultimi tre dei cinque giorni di manifestazione.
 
Ucimu: terzo trimestre negativo per le macchine utensili ultima modifica: 2012-10-30T00:00:00+00:00 da admin