Il Salone del Mobile.Milano sospende l’edizione 2020 riprogrammando l’appuntamento dal 13 al 18 aprile 2021. Il perdurare della situazione di emergenza, che si sta espandendo in quasi tutti i Paesi del mondo, ha portato i vertici del Salone del Mobile.Milano alla scelta del rinvio. Le condizioni che avevano indotto lo spostamento da aprile a giugno, annunciato il 25 febbraio, sono completamente cambiate. Si è cercato di mantenere fino all’ultimo la data di giugno per consentire un regolare svolgimento della manifestazione ma lo scenario che si profila oggi ha subito un mutamento totale e le incertezze per il medio periodo non consentono di confermare lo svolgimento del Salone.
L’edizione 2021, che celebrerà il 60° anniversario del Salone del Mobile.Milano, sarà un appuntamento speciale per tutto il settore. Per la prima volta, si presenteranno, insieme al Salone Internazionale del Mobile, al Salone Internazionale del Complemento d’Arredo, a Workplace3.0, S.Project e al SaloneSatellite, tutte le biennali. Oltre a Euroluce, già prevista nel 2021, saranno presenti, dunque, EuroCucina, con il suo evento collaterale FTK – Technology for the Kitchen e il Salone Internazionale del Bagno.
Di seguito le parole di Emanuele Orsini, presidente di FederlegnoArredp:
“Non mi sarei mai immaginato di doverlo fare, non mi sarei mai immaginato che fossimo costretti a sospendere l’edizione 2020 del Salone del Mobile.Milano e a rimandarla al 13-18 aprile del 2021.
Si tratta di una decisione dolorosissima, prima di tutto per il contesto drammatico in cui avviene, con il Covid-19 che ha messo in ginocchio la Lombardia, l’Italia e non solo, in secondo luogo perché rinviamo di un anno la manifestazione del design più importante al mondo: un evento internazionale unico, simbolo dell’eccellenza del Made in Italy, con 400mila buyer provenienti da tutto il mondo e con l’adesione entusiasta di un’intera città.
Rinviamo il Salone, ma FederlegnoArredo combatte la battaglia della vita accanto ai suoi imprenditori e ai dipendenti delle aziende associate e, allo stesso tempo, testimonia la sua vicinanza e gratitudine alle regioni in cui le nostre imprese sono più presenti (Lombardia, Veneto, Emilia e Marche prima delle altre) con una donazione di 500mila euro, ripartita tra istituzioni e associazioni che sono in prima linea per combattere l’emergenza.
Tutti hanno fatto squadra con noi per il successo del Salone del Mobile, noi (per quanto possiamo, e non è molto) lo facciamo con le nostre comunità, in uno dei momenti più difficili della storia del nostro Paese.
Insieme, imprenditori e lavoratori devono essere capaci di tutelare sia la salute sia il lavoro: credo infatti che, una volta messe in campo le condizioni di massima sicurezza sanitaria, le fabbriche siano comunità dove è più facile fare i controlli, rispettare le regole e tutelare la salute. Dobbiamo fare di tutto affinché la produzione, date queste condizioni, possa proseguire: non solo per assicurare i beni di prima necessità, ma anche per farci trovare pronti alla ripartenza.
Per FederlegnoArredo è il tempo di stare accanto a tutta la nostra filiera, e come Federazione lo stiamo facendo da quando l’emergenza è iniziata. È dura, molto dura, ma sapremo ritrovare la forza per guardare avanti e avere lo sguardo e la mente protesi verso la sessantesima edizione, che vi promettiamo sarà ancor di più un’edizione speciale, che avrà il sapore della rinascita di un Paese che con orgoglio mostrerà la forza e la creatività della sua manifattura a tutto il mondo.
Ci vediamo al Salone del Mobile.Milano 2021”.