Ed ecco finalmente Xylexpo, dopo una attesa durata quattro anni. Quasi fatichiamo a ricordarci com’era, vista l’enorme quantità di tempo trascorsa, ed è tanta la curiosità per ciò che ci troveremo di fronte, perché le novità non mancano di certo!
Prima fra tutte la scelta di spostarsi a ottobre. I motivi sono noti a tutti e se la biennale internazionale delle tecnologie per la lavorazione del legno e l’industria del mobile fosse rimasta a maggio, santificando la ultrasessantennale alternanza con Ligna ad Hannover, avrebbe pagato probabilmente un prezzo altissimo… Invece eccoci qui e la 27esima edizione di Xylexpo è oramai pronta a spalancare le proprie porte dal 12 al 15 ottobre prossimo, nei padiglioni 22 e 24 di FieraMilano-Rho, complessivamente 36mila metri quadrati nei quali esporranno 280 espositori, un terzo dei quali arriveranno a Milano da oltreconfine, protagonisti di una offerta completa che abbraccia tutte le tecnologie più evolute, dalla prima trasformazione alla finitura delle superfici.
Chiusa ormai da settimane la vendita degli spazi: “Quest’anno abbiamo preferito evitare ogni dispersione, facendo tutto il possibile per concentrare la presenza degli espositori in due padiglioni, evitando così “appendici” che avrebbero avuto meno appeal per i visitatori”, ha spiegato Dario Corbetta, direttore della manifestazione. “Abbiamo valutato per tempo che sarebbe stata una Xylexpo differente rispetto al passato, per i motivi che conosciamo, e abbiamo fatto scelte che premiassero la qualità della rassegna e non la vendita degli spazi, tanto è vero che a oggi abbiamo in lista di attesa una ventina di aziende che – avendo deciso troppo tardi di partecipare – non potranno essere con noi a ottobre”.
Sgomberiamo il campo da alcuni argomenti spinosi: alcune realtà di primissimo piano hanno deciso di non essere in fiera. Un peccato per la rassegna, sicuramente, ma probabilmente anche per Biesse, Cefla e Homag, in rigoroso ordine alfabetico. Per carità: a ognuno il definire le proprie strategie, ma dai primi indicatori – pre-registrazioni in primis – questa benedetta Xylexpo potrebbe riservare qualche piacevole sorpresa per chi ha voluto esserci.
E non solo grazie al “gemellaggio” con 33.BI-MU, la rassegna delle macchine utensili organizzata da Ucimu, per quanto questo sia senz’altro un plus di questa edizione. E anche in questo caso di dati raccolti dai servizi di preregistrazione delle due fiere ci viene in soccorso, dimostrando che oltre il sessanta per cento dei visitatori di Xylexpo farà un salto a vedere le macchine per il metallo e viceversa.
Pare dunque che la scelta degli organizzatori di unire le forze e di immaginare un nuovo, più grande contenitore dedicato alle tecnologie per la trasformazione del legno, dei metalli, dei materiali compositi abbia in realtà generato un polo con una certa forza di attrazione.
Una famiglia a cui, in tempi recenti, si è unita Viscom Italia, rassegna dedicata alla comunicazione visiva dove ci sarà uno spazio significativo dedicato alla stampa digitale, uno dei tempi più “forti” in questa stagione per il comparto della finitura…
XYLEXPO TV
Quest’anno fa il proprio debutto anche “Xylexpo Digital”, un canale (anzi due, uno in italiano e uno in inglese) dove da mercoledì 12 a venerdì 14 ottobre verranno trasmessi incontri, conversazioni, tavole rotonde, demo, visite negli stand. Sarà anche e forse soprattutto un modo per permettere a chi non sarà a Milano di visitare la fiera, grazie alle troupe che percorreranno i corridoi della rassegna nell’ambito di veri e propri tour tecnici e tematici. Non sarà certo la stessa cosa, ma per la prima volta sarà possibile muoversi in fiera, attraversare i padiglioni, indugiare su una novità, sentire l’opinione di un espositore o di un visitatore colta al volo…
“Sappiamo che, come per tutte le altre fiere di questa stagione, sarà necessario fare i conti con numeri diversi e necessità nuove, a partire dalla nostra interpretazione di fiera digitale. “Xylexpo Digital” è una proposta concreta e facilmente fruibile anche dopo la manifestazione: il nostro canale televisivo – ha aggiunto Corbetta – non solo permetterà di assistere da remoto agli eventi che animeranno la “Xylexpo Arena” e gli stand degli espositori che hanno voluto prendere parte a questo progetto, ma sarà fruibile anche nel tempo che intercorrerà fino alla prossima edizione, gettando un vero e proprio ponte verso Xylexpo 2024, grazie alla possibilità di caricare altri contenuti e di “Ingaggiare” l’interesse degli operatori ovunque si trovino nel mondo”.
L’ossatura della “televisione di Xylexpo” sarà comunque la Xylexpo Arena, lo spazio diventato oramai una tradizione nel quale si alterneranno eventi e presentazioni di cui parleremo fra poco.
A PROPOSITO DEI VISITATORI
È comunque evidente che, dopo le chiusure di questi anni, il favore dei visitatori sia per un deciso ritorno alla “presenza fisica”: i primi dati raccolti attraverso il servizio di preregistrazione – al quale si può facilmente accedere dalla home page del sito della rassegna (www.xylexpo.com) e che permetterà di entrare in fiera senza perdite di tempo – dimostrano quanto l’evento milanese sia atteso da un pubblico di qualità, consapevole che Xylexpo sarà ancora una volta la vetrina delle migliori tecnologie per la lavorazione del legno e dei suoi derivati.
A proposito di visitatori c’è da sottolineare un’altra novità, ovvero l’avvio del “Progetto formazione”, una attività pensata già per l’edizione 2020 di Xylexpo che gli organizzatori sono stati costretti a spostare da maggio a novembre, per poi decidere di rinviare al 2022.
Ebbene, quest’anno saranno invitate a Xylexpo una ventina di scuole da tutta Italia, istituti dedicati alla formazione di giovani che vogliono trovare una opportunità di lavoro nella nostra filiera e che a Xylexpo troveranno indubbiamente molti stimoli…
La collaudatissima partnership con Ice-Agenzia anche quest’anno ha dato ottimi frutti, con la presenza in fiera di una serie di delegazioni di operatori da tutto il mondo, oltre 300 buyers di primissimo piano.
XYLEXPO INNOVATION AWARD
Non mancherà l’appuntamento con i “XIA-Xylexpo Innovation Award” che quest’anno sono articolati in cinque categorie: massiccio, pannello, finitura, digitalizzazione e sostenibilità. Da sottolineare che la scelta delle soluzioni da premiare è affidata a una giuria di docenti universitari, tecnologi, esperti nelle materie del premio, dunque un gruppo di persone assolutamente indipendente che eserciterà il proprio diritto di scelta nella massima autonomia.
L’AGENDA DI XYLEXPO
Intenso, come dicevamo, il programma degli appuntamenti in calendario alla Xylexpo Arena, un tema che ci pare opportuno raccontarvi con dovizia di particolari, dal momento che non saranno pochi i visitatori che organizzeranno la propria presenza per poter partecipare a qualcuno di questi eventi.
Si parte mercoledì 12 ottobre alle 10.30, con il “Convegno inaugurale 33.BI-MU e Xylexpo”, presso BI-MUpiù al padiglione 13 B23, dove prenderanno la parola Enrico Pazzali, presidente Fondazione Fiera Milano; Luca Palermo, amministratore delegato Fiera Milano; Attilio Fontana, presidente Regione Lombardia; Barbara Colombo, presidente Ucimu-Sistemi per produrre; Luigi De Vito, presidente Acimall; Antonio Bicchi, presidente I-Rim, e Carlo Ferro, presidente Ice-Agenzia.
Alla Xylexpo Arena alle 11 prenderà il via il seminario Acimall-Catas intitolato “Bordatura: l’evoluzione del processo”, durante il quale Franco Bulian, direttore Catas, e Fabio Chiozza, coordinatore Gruppo adesivi di Avisa-Federchimica, presenteranno la versione in inglese del nuovo “Manuale della bordatura”.
Alle 12.00 Paolo Gronchi di Poliefun-Politecnico di Milano, Dipartimento Chimica, materiali e ingegneria chimica “Giulio Natta” presenterà “Poliefun, l’associazione culturale al servizio dell’innovazione e della formazione nel settore del trattamento delle superfici”
Dalle 12.30 alle 13 diretta streaming dallo stand di Scm al padiglione 22 D12: “XYLEXPO Digital: Tutte le novità Smart&Human di SCM”. Il direttore comunicazione Gian Luca Fariselli illustra le soluzioni della Smart&Human Factory SCM per l’industria e l’artigiano, oltre a presentare l’intera gamma di proposte del gruppo riminese.
Alle 14.30, di nuovo alla Xylexpo Arena Marco Togni della Università di Firenze parlerà di “Legno per uso strutturale: le nuove norme per la classificazione a vista e i principi della classificazione automatica”.
Giovedì 13 ottobre si parte alle 10 con il seminario “MADE Competence Center: il trasferimento tecnologico raccontato da chi lo ha vissuto: il progetto Meccanica Del Sarca spa”, al quale intervengono Alberto Danese, General manager Meccanica Del Sarca spa, e Filippo Boschi, responsabile progetti MADE Competence Center i4.0.
Alle 11 “LCA Ready, il protocollo promosso da Catas e Acimall”: Franco Bulian, direttore Catas; Annamaria Franz, referente Catas, e Anna Bortoluzzi, responsabile scientifico Mapping LCA, presenteranno il nuovo protocollo dedicato alle tecnologie per il legno.
Alle 12.00 “Pertinenza della tecnologia, sincerità del legno”, incontro a cura di GQL-Gruppo Qualità Legno. Intervengono: Felice Ragazzo, presidente GQL; Davide Maria Giachino e Fabio Spera, consiglio direttivo GQL, e Gianfranco Magri, esperto in patologie del legno.
Alle 14.30 “Come si riconosce il legno? Fondamentali di riconoscimento macroscopico del legno”. Parlerà Flavio Ruffinatto, della Università di Torino, che presenterà – fra l’altro – il libro “Lignamundi”, il primo atlante italiano di riconoscimento macroscopico del legno.
Venerdì 14 ottobre la Xylexpo Arena si animerà dalle 10.00, per il seminario “Tutela della proprietà industriale – Ufficio italiano brevetti e marchi: banche dati”; interviene Fabrizio Fornari, Divisione servizi all’utenza della Direzione generale Tutela della proprietà Industriale – UIBM Ministero dello Sviluppo economico.
Alle 11 Franco Bulian, direttore Catas, e Stefano Ambrosi, consulente tecnico, parleranno di “Il serramento di legno “fatto bene”: presentazione della norma UNI 11717”.
Alle 12 “Woodworking made izy”, presentazione del nuovo protocollo di comunicazione fra le tecnologie per la lavorazione del legno e derivati promosso da Biesse, Bürkle, Homag, Ima Schelling, Scm, Weber, Weinig a cura di Gian Luca Fariselli, Woodworking made izy Marketing Team e Scm Group Corporate Communication Director, e Antonio Latella, Woodworking made izy Technical Team; Scm Group Technical Digital Service & IoT.
Alle 14.30 “Utensili, configurazione delle velocità di taglio e avanzamento nella lavorazione del legno e dei derivati” a cura di Giacomo Goli, della Università di Firenze.
Alle 17 l’ultimo evento in programma alla Xylexpo Arena, ovvero la consegna dei “XIA- Xylexpo Innovation Award”, alla quale intervengono il presidente di Acimall Luigi De Vito e i componenti della giuria: il presidente Stefano Berti, già dirigente di rcerca CNR presso IVALSA, oggi IBE, Sesto Fiorentino (FI); Anna Bortoluzzi, Management Consultant e fondatrice e partner di “Mapping Lca”; Filippo Boschi, responsabile Progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale di MADE s.c.a r.l., Competence Center Industria 4.0; Franco Bulian, direttore Catas, il maggiore laboratorio italiano per la certificazione, ricerca e prove nel settore legno-arredo; Gianni Campatelli e Giacomo Goli, professori associati presso l’Università degli Studi di Firenze; Felice Ragazzo, Facoltà di Architettura Roma 3, e Frieder Scholz, già professore presso Hochschule Rosenheim – University of Applied Sciences.
Per consultare gli aggiornamenti della Agenda Xylexpo: https://bit.ly/3Sgx2ek.
