Il controllo qualità rappresenta una fase sempre più strategica. In questo contesto si inserisce “Panel 4.0”, il sistema sviluppato da Baumer Inspection per l’ispezione automatizzata, che mira a migliorare l’efficienza dei processi e la qualità del prodotto finito.
Integrato direttamente nelle linee di pressatura e calandratura, “Panel 4.0” rileva con precisione difetti visivi e strutturali, contribuendo alla riduzione degli scarti, del consumo di materiale e dei costi energetici. Il sistema si basa su un’architettura modulare e adotta un modello di analisi articolato in tre fasi: osservazione, interpretazione e intervento.
La fase iniziale prevede l’identificazione in tempo reale dei difetti, che vengono registrati in un database centrale. La capacità di distinguere tra anomalie sporadiche e ricorrenti consente agli operatori di intervenire in modo mirato, migliorando la stabilità della produzione. A supporto dell’analisi, gli strumenti forniti da Q-Live® permettono di accedere a una panoramica dettagliata dell’andamento produttivo e di simulare interventi correttivi. Le informazioni raccolte vengono poi trasformate in azioni operative, con l’obiettivo di ridurre gli sprechi e mantenere standard qualitativi costanti, anche su scala industriale.
“Panel 4.0” eredita la tecnologia della famiglia “ColourBrain MFC 4.0“, introducendo migliorie progettuali che ne facilitano l’integrazione nei sistemi esistenti. Il design è ottimizzato per resistere alle vibrazioni e per adattarsi a variazioni di altezza nei sistemi di trasporto. L’attenzione alla sostenibilità, l’usabilità e la compatibilità con una vasta gamma di applicazioni rendono il sistema adatto a contesti produttivi complessi.
Una delle novità più significative è la funzione “Smart Learning“, che consente al sistema di adattarsi automaticamente a nuovi decori e a lotti di piccole dimensioni, senza dover ricorrere a pannelli di riferimento perfettamente privi di difetti. Questo approccio riduce il carico operativo sul personale e consente di avviare valutazioni qualitative già a partire dal primo pannello prodotto. Inoltre, la capacità di compensare difetti nei dati di riferimento senza necessità di conferma manuale garantisce che soltanto i pannelli conformi raggiungano la fase finale della lavorazione.