“Il design griffato? Quasi mai va d’accordo con l’ergonomia. Le aziende produttrici di sedie ne tengano conto se vogliono essere realmente innovative con prodotti belli, ma anche comodi e non dannosi alla salute”. Questo il pensiero del professor Antonio Dal Monte, considerato tra i fondatori della scienza della valutazione funzionale dell’atleta, il quale ha incontrato le aziende del settore e con le quali ha affrontato le problematiche della sedia da un punto di vista ergonomico. Promotori dell’iniziativa, il Catas di San Giovanni al Natisone e l’Area Science Park di Trieste, soggetti particolarmente attivi nella diffusione di una cultura della sedia.
Nel corso degli incontri programmati, Dal Monte ha illustrato gli strumenti computerizzati di cui oggi ci si serve per calcolare alla perfezione in quali punti del sedile occorre intervenire per scaricare e distribuire la spinta, cioè il peso, che il corpo esercita facendo leva ora sulle parti molli ora su quelle consistenti come le ossa.
Non c’è una risposta univoca che identifichi la seduta ideale per un divano o una sedia, per una postazione al computer o per la cabina di pilotaggio di un aereo. Troppi e tutti diversi gli elementi da prendere in considerazione, a partire dal peso della persona, dai movimenti che gli si chiedono, dallo spazio che ha disposizione. Di qui la necessità, se non l’obbligo, per le aziende del settore, di progettare e produrre una buona seduta in cui le varie parti del corpo siano comode, pena l’insorgere di patologie anche gravi a carico della struttura muscolare, senza contare che il modo di star seduti influisce anche sulla circolazione sanguigna.
In merito al concetto di ergonomia, Angelo Speranza, amministratore delegato del Catas ha spiegato che “l’ergonomia si occupa dell’interazione fra gli elementi di un sistema e la funzione per cui vengono progettati, allo scopo di migliorare la soddisfazione dell’utente e le prestazioni del sistema. Il progetto ergonomia Fvg avviato da Area Science Park e Catas vuole sviluppare la competitività della produzione industriale attraverso soluzioni innovative in grado di migliorare la qualità della vita dell’uomo, la sicurezza, il comfort, l’efficienza e l’efficacia del suo lavoro.”
Sedie belle ma anche comode
ultima modifica: 2007-11-26T00:00:00+00:00
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