Grazie alla collaborazione con l’associazione russa Amedoro e quella europea Efic, FederlegnoArredo ha ottenuto una proroga all’entrata in vigore della nuova regolamentazione sulla sicurezza nella produzione di mobili nei Paesi dell’Unione Doganale di Russia, Bielorussia e Kazakistan.
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L’entrata in vigore della nuova regolamentazione sulla sicurezza nella produzione di mobili in questi Paesi (regolamento tecnico TR TS 025/2012), attesa per giugno 2014, verrà posticipata a gennaio 2016.
Il regolamento prevede una soglia di 0.01 mg/m3 per le emissioni di formaldeide dai mobili e materiali legnosi, un limite estremamente restrittivo e irraggiungibile dalla quasi totalità dei prodotti costituiti da pannelli a base di legno. Il provvedimento pone infatti un limite dieci volte inferiore a quello di 0.124 mg/m3, oggi previsto dagli standard internazionali e già riconosciuto non nocivo per adulti e bambini in Europa e dalla stessa Who (World health organization). In questi mesi FederlegnoArredo ha lavorato intensamente con l’associazione russa di categoria Amedoro, il Commissario Europeo Antonio Tajani e con le associazioni europee rappresentative delle industrie del mobile e del legno, in particolare con Efic (European Furniture Industries Confederation), per ottenere la proroga di tale provvedimento, che oltre a non avere base scientifica che giustifichi i nuovi valori limite di formaldeide, porterebbe un grave danno alle tante imprese italiane del settore legno-arredo che hanno nel mercato russo uno dei principali sbocchi commerciali alla loro attività.
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FederlegnoArredo vince battaglia per export su mercato russo
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per export su mercato russo
ultima modifica: 2014-03-28T00:00:00+00:00
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