Durante l’assemblea generale della European Organisation of the Sawmill Industry (EOS), che si è tenuta il 27 maggio a Vienna, l’organizzazione ha annunciato l’ingresso di due nuovi membri: Filiera Legno per l’Italia e Forest Industries Ireland.
Nel corso della stessa giornata è stato eletto il nuovo presidente dell’associazione: Tommi Sneck, direttore del settore legno di Koskisen Oyj (Finlandia), succede a Herbert Joebstl, a cui i membri hanno espresso gratitudine per il lavoro svolto durante il suo mandato quadriennale. Sneck ha già tracciato le priorità per il futuro, evidenziando l’urgenza di affrontare le sfide legate alle politiche ambientali europee, come i crediti natura e la strategia Lulucf, ma anche l’opportunità di posizionare il legno al centro della transizione bioeconomica. “Il nostro settore deve essere protagonista delle nuove catene del valore sostenibili e resilienti che l’Europa sta chiedendo“, ha dichiarato.
L’assemblea ha ospitato anche un approfondimento a cura dell’analista Russ Taylor sui trend dei mercati globali. La sua analisi ha messo in luce le criticità nordamericane – tra dazi sul legname canadese, incertezze commerciali e calo dell’edilizia USA – e la ripresa lenta della domanda cinese, oggi concentrata su nicchie come arredamento e interni in legno. In questo contesto, Taylor ha ribadito l’importanza per i produttori europei di rimanere competitivi e ben informati.
Nonostante un contesto ancora instabile, EOS ha registrato un leggero incremento della produzione complessiva nel 2024 (più 1 per cento rispetto al 2023), grazie al contributo dei Paesi membri, responsabili dell’80 per cento del legname prodotto in Europa. Il rapporto annuale 2024/2025, presentato in assemblea, sarà disponibile online da metà giugno.
Il prossimo appuntamento sarà la International Softwood Conference, in programma a Oslo il 22 e 23 ottobre 2025.