La seconda metà dell’anno sarà un periodo di grande intensità per l’azienda italiana impegnata nella produzione di centri di lavoro a controllo numerico ad alta specializzazione.
Si susseguono senza sosta gli appuntamenti di Greda, azienda di Mariano Comense (Como, Italia – www.greda.it) da sempre specializzata in centri di lavoro per il massello caratterizzati da una forte personalizzazione sulle esigenze del cliente. Macchine “intelligenti”, efficaci, che in una fase storica in cui molti mercati stanno diventando “maturi” – dunque più attenti a soluzioni più automatiche, precise, rapide e flessibili – spingono Greda ad amplificare il proprio impegno in tutto il mondo.
Nelle scorse settimane appuntamento a Shanghai per l’edizione 2015 di Fmc China. Un momento importante per le attività di Greda in questo mercato, in collaborazione con Euma BeiJing Machinery Co. Ltd. rivenditore specializzato nelle tecnologie per la lavorazione del massello in una Cina sempre più “attratta” da sistemi ad alta automazione.
“Essere a Shanghai – ha commentato Marianna Daschini, titolare con il fratello Piero dell’azienda italiana – ha dimostrato la nostra attenzione concreta verso questo grande mercato. Dall’ultima Interzum Guangzhou, lo scorso marzo, abbiamo visto una crescente attenzione verso i centri di lavoro più evoluti, a cinque assi. Molto apprezzata la nostra “Mitika” (http://www.greda.it/it/Machines/Purple/mitika.php), uno dei nostri centri a controllo numerico a cinque assi più recenti e che permette sia di tornire che di pantografare un elemento in legno”.
I PROSSIMI IMPEGNI
Tutto pronto per la prossima trasferta a Poznan, dal 6 al 9 ottobre, per Drema. In Polonia Greda esporrà nello stand di Deta Polska, uno dei rivenditori attivi in questo mercato, il piccolo ma potente centro di lavoro a quattro assi “Poker” (http://www.greda.it/it/Machines/Purple/poker.php), sicuramente la soluzione di Greda più apprezzata dall’industria della sedia e per molte lavorazioni del legno massiccio, reso ulteriormente più efficace dalla scelta dell’ufficio tecnico aziendale di aggiungere una ulteriore unità a sgorbiare, permettendo dunque di effettuare sulla stessa macchina anche operazioni di tornitura.
Drema, Poznan: padiglione 5, stand 2.
Dal 10 al 14 ottobre sarà la volta di Wood Processing Machinery, a Istanbul. “La Turchia è di anno in anno un mercato per noi sempre più interessante”, commenta Marianna Daschini. “Qui esporremo con il nostro rivenditore Tekser Makina sia la “Poker” che la “Mitika”, soluzione molto apprezzata in questo Paese e che si sta dimostrando una proposta adeguata alla evoluzione in atto in molte fabbriche, alla ricerca di tecnologie più specializzate”.
Wood Processing Machinery, Istanbul: padiglione 11, stand 116A.
Ultima tappa dell’anno la Russia, dal 24 al 27 novembre alla Woodex di Mosca, in collaborazione con il rivenditore MDM Techno. E ancora una volta sarà la “Poker” sotto i riflettori in un mercato in cui Greda crede molto, nonostante le recenti problematiche politiche ed economiche che hanno caratterizzato questo grande Paese.
Woodex, Mosca.
E già si pensa al 2016 e a Xylexpo, l’evento più importante dell’anno, “… per noi uno dei punti di riferimento assoluti”, ha commentato Marianna Daschini. “Sarà un momento importante, dove proporremo il meglio delle nostre tecnologie. A partire dalla “Venus” (http://www.greda.it/it/Machines/Purple/venus.php), la nostra più recente fatica, rivolta a quei mercati nei quali l’automazione dei processi e una elevata produttività sono elementi imprescindibili, e che stiamo ulteriormente sviluppando, così come tutte le nostre macchine.
Rivolgerci a clienti che vogliono centri di lavoro “tailor made” ci consente di ricevere continui stimoli, sollecitazioni, indicazioni, suggerimenti che ci permettono di far evolvere i nostri centri di lavoro.
Una stagione decisamente positiva, che ci ha permesso di mettere a segno una crescita significativa”.