Grande festa per i 25 anni di Working Process

Grande festa alla Working Process di Niviano di Rivergaro (Piacenza) per i primi venticinque anni di una realtà che ha certamente dato una “mossa”, come si usa dire, al mondo delle tecnologie per la produzione di porte e finestre in legno.

Abbiamo avuto più volte modo di scrivere della filosofia che ha portato in questo segmento industriale, dando di fatto un forte contributo a una idea di produzione industriale del serramento in legno che definiremmo “rivoluzionaria” e che ha permesso di accorciare le distanze dallo strapotere di plastica e alluminio mettendo a disposizione per la prima volta sistemi industriali in grado di competere con le modalità messe a punto per i “materiali concorrenti”. E basta rileggersi le pagine che abbiamo recentemente pubblicato e appare subito chiaro a cosa ci stiamo riferendo…

Valori che la settimana scorsa, dal 16 al 20 giugno, sono stati messi tutti in campo nella festosa “open house” che ha accolto oltre 600 invitati che hanno avuto modo non solo di “entrare” nel mondo di questa realtà, ma di vedere all’opera tutta la gamma dei centri di lavoro che Working Process propone: dalle “Logo Life Evo Xs” alle “Logo Life Evo”, fino ad arrivare alle “Heroes” e alla recentissima “Super Heroes”, un autentico colosso che conta ben un centinaio di assi controllato, grazie anche all’impiego dei controlli “Sinumerik One”, fiore all’occhiello della produzione Siemens, realtà che non ha bisogno di presentazioni di cui l’azienda piacentina è un riferimento assoluto nella filiera legno.

Una tecnologia che di fatto stabilisce nuovi standard per la produzione in forti volumi, potendo arrivare alla produzione media di un elemento – montate o traverso che sia, diritto o curvo e con il profilo scelto dal falegname – ogni trenta secondi.

Il tutto “condito” da sistemi di automazione, carico e scarico “intelligenti” che permettono a queste macchine di potersi “esprimere” ai massimi livelli, senza tralasciare tutte le tecnologie “a contorno” di questi centri di lavoro per la preparazione degli elementi (troncatura, profilatura eccetera) gestiti dai supervisori Working Process, dunque perfettamente integrati. Un territorio, quest’ultimo, nel quale l’azienda piacentina potrebbe rivelare le prime delle soprese per i prossimi venticinque anni….

Le cinque giornate di festa e di networking sono state anche l’occasione per tirare le somme del passato ma anche di lanciare le sfide del futuro, prima fra tutte il raddoppio dell’attuale superficie produttiva, che passerà dai 13mila attuali a 26mila metri quadrati con una forte “spinta” sull’occupazione, che si prevede potrà andare ben oltre il centinaio di addetti attuali.

E con un’altra grande e impegnativa scommessa da vincere: andare oltre i confini dell’Europa, indubbiamente mercato di riferimento di Working Process, per essere presente in modo altrettanto costante e con un numero sempre più significativo di impianti in tutto il mondo.

Grande festa per i 25 anni di Working Process ultima modifica: 2025-06-26T09:02:15+00:00 da Francesco Inverso