Bau 2015: il futuro dell’edilizia

Su un’area di 180mila metri quadrati di padiglioni coperti, Bau, il Salone internazionale di architettura, materiali e sistemi per l’edilizia e l’arredo d’interni − sia residenziale che commerciale, per edifici nuovi così come per interventi di ristrutturazione e ammodernamento − aprirà i battenti presso il centro fieristico di Monaco di Baviera dal 19 al 24 gennaio 2015.

Bau occuperà nuovamente tutti i 17 padiglioni disponibili e accoglierà, ancora una volta, oltre duemila espositori da una quarantina di Paesi con una quota di espositori esteri che si avvicina al 30 percento. Sul fronte dei visitatori gli organizzatori (Messe München International) puntano a superare la soglia delle 230mila presenze e ad aumentare ulteriormente l’internazionalità.
L’industria delle costruzioni, di cui anche il legno é sempre più protagonista, riconosce da tempo il ruolo di Bau come motore dell’innovazione.Tutte le edizioni di Bau, a partire dal 2005, hanno registrato il “tutto esaurito” e anche per la prossima edizione la richiesta di spazi supera la disponibilità dei 180mila metri quadrati con una lista di attesa che conta, attualmente, oltre 400 aziende. 
Nel 2013, il Salone ha stabilito il nuovo record di 2.060 espositori, con 572 espositori provenienti da oltre confine, pari al 27 percento del totale, mentre gli espositori esteri sono giunti da 41 Paesi diversi. Anche sul fronte dei visitatori le cifre sono state molto positive negli ultimi anni. Nel 2013 non è stato raggiunto un nuovo record solo a causa del maltempo invernale, ma è stata comunque superata la soglia dei 60mila visitatori dall’estero.
Tre saranno le tematiche principali di questa edizione: urbanizzazione intelligente, edifici e utenti, efficienza dell’energia e delle risorse.
Entro il 2025 circa due terzi della popolazione mondiale vivrà in città.
Pianificare, costruire e gestire queste città è una grandissima sfida che può essere affrontata solo con un approccio integrato fra pianificatori, architetti, tecnici e artigiani. In quest’area si potrà osservare a che punto siamo giunti nel cammino verso la città del futuro e quali sono le possibilità attuali della progettazione e della tecnologia. 
Gli abitanti dell’Europa Centrale trascorrono oltre l’80 percento del tempo lavorativo in ambienti chiusi. Se questi spazi offrono condizioni ottimali producono effetti positivi sulle prestazioni di chi ci lavora. Un’area tematica porrà l’accento sulle soluzioni tecnologiche concrete per migliorare gli edifici e gli interni, dai sistemi di ventilazione innovativi ai sistemi integrati per controllo, monitoraggio e ottimizzazione. 
L’utilizzo dell’energia e delle risorse rappresenta una delle sfide più grandi per il futuro. Il settore delle costruzioni a 360 gradi può dare un contributo significativo con l’utilizzo di materiali sostenibili, tecnologie innovative per riciclare i materiali e software intelligenti per la progettazione di edifici a risparmio energetico. Lo sviluppo di facciate integrate e modelli efficienti di fornitura energetica per singoli edifici e interi quartieri è un passo logico e necessario per il futuro delle città piccole e grandi.

Mostre speciali e forum su edilizia, ecodesign e architettura sostenibile completeranno come sempre l’offerta della manifestazione durante tutte le giornate dell’evento.
 
 
Bau 2015: il futuro dell’edilizia ultima modifica: 2014-02-06T00:00:00+00:00 da admin