Dopo un anno d’oro – il 2006 – il Gruppo Homag – sede a Schopfloch in Germania, tra i maggiori produttori mondiali di macchine e impianti per la lavorazione del legno per l’industria e l’artigianato – registra il bis nel 2007. Un anno “particolare” per il colosso del “made in Germany”, segnato dall’ingresso nel mese di luglio in Borsa, al listino S-Dax, e che nei progetti della proprietà e dei manager del gruppo era dedicato a raggiungere nuovi obiettivi di crescita in termini di dimensione e di offerta dei prodotti sul mercato.
Il 2007 si è chiuso con il 13 per cento in più di fatturato (dai 736 milioni di euro del 2006 a 837), e un profitto netto che segna un deciso 58 per cento in più, mentre sul fronte degli ordini la crescita è “solo” del 19 per cento (nel 2006 era stata del 21 per cento).
I primi tre mesi del 2008 confermano l’andamento con un incremento a doppia cifra sia sul versante del profitto netto (+più 16 per cento) che del fatturato (più 18 per cento). Di particolare importanza la crescita dell’organico sostenuta nei mesi scorsi: in tutto il mondo, contando tutte le aziende del gruppo, sono stati creati 413 nuovi posti di lavoro per un numero complessivo passato da 5.114 addetti ai 5.527 “a libro paga” al 31 dicembre 2007. Di questi, ben 280 nuovi posti di lavoro sono stati creati solo in Germania.
Per il Gruppo Homag continua il trend positivo
Per il Gruppo Homag
continua il trend positivo
ultima modifica: 2008-06-25T00:00:00+00:00
da