Dalla Polonia arriva “Taoz”, il nuovo tavolo in acero bianco

Un progetto chiaro in testa e un legno particolare per portarlo a termine: l’acero americano, una specie molto presente sul suolo statunitene, ma meno comune in Europa. La Swallow’s tail Furniture, uno studio polacco di progettazione e produzione di mobili fondato nel 2014 da Magdalena Hubka e Piotr Grzybowski, due designer laureati all’Accademia delle Belle Arti di Bratislava, ha messo questo legno al centro del proprio lavoro e della nuova linea di mobili, il tavolo “Taoz” e la sedia “Pegaz” dal design minimalista e dalle linee semplici spendibili tanto nelle abitazioni quanto nei giardini e che, grazie alla brillantezza e al bianco dell’acero, diventano complementi d’arredo ottimi per ogni uso.

Una scelta, quella del materiale, arrivata dopo aver preso in considerazione vari tipi di legno, tra cui anche il rovere massello europeo. “L’acero non era certamente il materiale più trendy in Polonia, ma siamo rimasti affascinati non solo dal colore così brillante e diverso da tutti gli altri, ma anche dalle venature nobili molto caratteristiche che presenta. Abbiamo voluto dare un tocco di originalità e questo materiale era perfetto per noi”, dichiara Magdalena Hubka. “Lavorandoci, l’acero si è rivelato una specie di alta qualità, a grana fine, di media durezza, con una tessitura stretta che lo rende facile da lavorare ed estremamente morbido e resistente. Questo legno non si rompe sui bordi, come invece può accadere con altri tipi di legno duro”, sottolinea Piotr Grzybowski, pienamente soddisfatto dalla resa del materiale.

L’acero duro americano è una specie tipica delle regioni con clima freddo che, sebbene possa crescere nelle foreste di latifoglie miste sparse su tutto il territorio, tende a prediligere gli Stati settentrionali e corrisponde al sette per cento (su un totale di 926 milioni di metri cubi) della massa complessiva di latifoglie presente sul territorio statunitense. Negli Usa, l’acero duro ha una crescita netta di oltre nove milioni di metri cubi all’anno. E, soprattutto nel Maine, lo Stato americano in cui si evidenzia maggiormente l’utilizzo di questo legno, viene usato come fonte di biocarburante e per l’estrazione della cellulosa. La sua resistenza e il suo colore hanno reso più semplice la scelta da parte dello studio polacco: “Ci ha semplicemente stupito, speriamo che venga utilizzato sempre di più”, concludono Grzybowski e Hubka.

Molto attiva nella promozione del legno americano anche in Europa è American hardwood export council (Ahec), un marchio distintivo che da oltre vent’anni supporta l’esportazione e la creatività dei designer. Ahec, la cui sede europea è a Londra, si è resa protagonista in questi anni cercando di mettere sempre lo sviluppo dei progetti e la promozione del legno in correlazione con la sostenibilità ambientale, favorendo delle valutazioni di rischio che misurassero l’impatto ambientale di vari aspetti, dall’utilizzo di fonti non rinnovabili al potenziale riscaldamento globale derivante dal disboscamento. Una realtà in continua crescita che sta ottenendo degli ottimi risultati nel Vecchio Continente.

Dalla Polonia arriva “Taoz”, il nuovo tavolo in acero bianco ultima modifica: 2020-11-04T08:07:29+00:00 da Francesco Inverso