ZOW: players internazionali e “campioni nascosti”

La fiera dei fornitori di Bad Salzuflen è sostenuta dal mondo dell’industria e i primi nomi degli espositori che hanno confermato la loro presenza danno un assaggio quello che sarà la prossima edizione di ZOW…

Il tempo del distanziamento sociale è finalmente finito. A ZOW 2022, la fiera dei fornitori per l’industria del mobile e l’interior design, il settore si riunirà finalmente di nuovo per progettare insieme soluzioni per le sfide attuali e future. Le basi per nuove innovazioni saranno poi gettate nel dialogo faccia a faccia. Questo rende la prossima edizione di ZOW il luogo perfetto per dare un nuovo slancio a tutto il mondo dell’arredamento. “Dopo aver potuto sperimentare molti dei nuovi prodotti delle aziende in modo digitale a interzum@home, ora è arrivato di nuovo il momento di farlo dal vivo“, dice Maik Fischer, direttore di ZOW.  

ZOW, che negli anni sta diventando sinonimo di un concetto innovativo e promuove approcci “fresh”, punta a gettare le basi per tutte le novità concernenti l’industria del mobile, puntando – come sottolineato dagli organizzatori – a diventare non solo una piattaforma, ma un vero e proprio punto di riferimento per visitatori ed espositori, che potranno presentare tutte le proprie novità e spaziano da “affermati attori globali”come Häfele, Salice, Interprint, Impress e Rheinspan/Saviola, a specialisti di settore come Kleiberit e imprese innovative come Hera, fino alle startup. 

Anche se la pianificazione della fiera è iniziata a Colonia e le conferme degli stand sono state inviate, il team intorno a Matthias Pollmann e Maik Fischer si sta ancora confrontando con diverse aziende. “La decisione di venire in fiera viene presa con un preavviso molto più breve che in passato, in questo senso la pandemia di “Covid-19” sta ancora avendo un impatto. Abbiamo già un numero interessante di registrazioni, ma nelle prossime settimane continueremo a parlare con le aziende”, dice Fischer.

Oltre a Häfele, sono molte le aziende che ultimamente hanno confermato la loro presenza alla prossima edizione di ZOW. Uno dei punti che ha attirato maggiore attenzione è stato il focus “Function & Components”, che combina i temi dell’illuminazione, degli accessori decorativi e funzionali, dei componenti e dei semilavorati e ha coinvolto molte aziende, come Hailo, Pöttker, Siro, Siro-Camar e Titus dal segmento degli accessori o da Domus Line, Hera e Klebe con sistemi di illuminazione innovativi per mobili moderni. Non solo, ZOW 2022 vedrà ai nastri di partenza anche una folta delegazione italiana, con Italiana Ferramenta, Permo, Polimor, Salice e Vibo

Nella focus area “Materials & Nature” – che sta per i segmenti superfici, legno massiccio, impiallacciature, materiali per superfici solide e bordi, per adesivi e fogli pressati – saranno presenti, tra gli altri, Impress, Interprint, Kröning e Lignadecor dalla Turchia. Una nota azienda del mondo degli adesivi è Kleiberit, che, come gli espositori “legati al legno” Furnipart dalla Danimarca, Owi o Rheinspan/Saviola, sfrutterà la sua presenza a Bad Salzuflen per incrementare il proprio commercio.

La partecipazione di aziende così blasonate dimostra, come sottolineato dagli organizzatore, quanto ZOW stia diventando sempre più importante per l’industria del mobile in Germania e nei Paesi limitrofi, soprattutto nel comparto delle cucine, in cui le aziende hanno bisogno di un “think tank” compatto per tenere il passo nella corsa alle migliori innovazioni e sviluppi.

ZOW: players internazionali e “campioni nascosti” ultima modifica: 2021-11-25T15:33:34+00:00 da Francesco Inverso